Comunicato stampa – Sindacati, preoccupazione per trattativa difficoltosa per rinnovo CCNL Utilitalia.

Sabato, 09 Luglio 2016

“La trattativa procede faticosamente e ne siamo preoccupati”, cosi’ Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel commentano l’andamento del confronto per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori delle aziende pubbliche di igiene ambientale aderenti a Utilitalia.

“Dopo 30 ore di trattativa drammatica- spiegano le organizzazioni sindacali nazionali- Utilitalia ha chiesto ancora una volta di aggiornare il tavolo a domattina alle 10 presso la propria sede. Stiamo incontrando molte difficolta’ e resistenze da parte della associazione datoriale, a fronte di una nostra disponibilita’ a trovare una sintesi. Per il momento tuttavia il confronto non e’ ancora deragliato. Auspichiamo che domani si possa giungere alla firma e revocare cosi’ lo sciopero di 48 ore previsto per i giorni 13 e 14 luglio”.




Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016 differito al 13 e 14 luglio 2016.

Igiene ambientale pubblica e privata –

Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016
differito a Mercoledì 13 e Giovedì 14 luglio 2016.

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27 Comunicato Segreterie Nazionali 8 luglio 2016Carissimi,
vi informiamo che, lo sciopero, come confermato dalla Commissione di Garanzia, è assolutamente legittimo e che la regolamentazione vigente, che disciplina il diritto di sciopero nel settore dell’igiene ambientale, è stata valutata idonea al contemperamento tra il diritto di sciopero e gli e deve essere rispettata da tutti i destinatari della legge 146/90 – compresa la stessa Commissione di Garanzia.

Le Segreterie Nazionali in queste ore hanno fatto ancora presente che:

– non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale;

– siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi;

– siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36;

– nel corso dell’audizione le parti non hanno affatto convenuto “sull’avanzato stato della trattativa” ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori.

Però, considerando che in tale contesto di fatto ed in assenza di impegni scritti delle associazioni datoriali ed evidenziandovi che contesteremo nelle sedi opportune i presupposti richiamati dalla Commissione e stabiliti dall’articolo 13, comma 1 lettera c) della L. 146/1990 e che vi è unicamente la lesione del diritto di sciopero dei lavoratori, abbiamo accolto, per esaurire le procedure di legge, l’invito della Commissione di Garanzia differendo l’azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno.

Ai Prefetti che ci stanno convocando dobbiamo far presente che abbiamo accolto l’invito della Commissione facendo venir meno i presupposti per un eventuale e forzato precetto dei lavoratori.

La vertenza va avanti ad oltranza e ci riprenderemo il CCNL anche attraverso lo sciopero di mercoledì 13 e giovedì 14 luglio 2016. Non ci fermiamo.
Fraterni Saluti

Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero

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Comunicato – Segretari Generali Nazionali

Riscontro vs. Delibera n. 16/265 contenente l’invito al rinvio dello Sciopero Nazionale.

Premesso che lo sciopero, come da voi confermato, è assolutamente legittimo e che la regolamentazione vigente, che disciplina il diritto di sciopero nel settore dell’igiene ambientale, è stata valutata idonea al contemperamento tra il diritto di sciopero e gli altri diritti costituzionali e deve essere rispettata da tutti i destinatari della L. 146/90 – compresa la stessa Commissione di Garanzia – le Segreterie Nazionali fanno
ancora presente che:
· non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale;
· siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi;
· siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36;
· nel corso dell’audizione le parti non hanno affatto convenuto “sull’avanzato stato della trattativa” ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori.
In sintesi, però, considerando che in tale contesto di fatto ed in assenza di impegni scritti delle associazioni datoriali, ed evidenziandovi che contesteremo nelle sedi opportune i presupposti da voi richiamati e stabiliti dall’articolo 13, comma 1 lettera c) della L. 146/1990 e che vi è unicamente la lesione del diritto di sciopero dei lavoratori, la FP CGIL, la FIT CISL, la UILTRASPORTI e la FIADEL, accogliendo, per esaurire le procedure di legge, l’invito della Commissione di Garanzia ad adottare ulteriori tentativi di composizione della controversia, differiscono la precedente azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno.
Distinti saluti.

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I Segretari Generali Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Sorrentino Piras Tarlazzi Garofalo




Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016.

Igiene ambientale pubblica e privata –

Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016

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Alle Strutture territoriali e aziendali
FP CGIL FIT CISL UILT FIADEL
Roma lì, 8 luglio 2016

Ieri, dopo due giorni incessanti e di dura trattativa con Utilitalia abbiamo congiuntamente deciso di sospendere la riunione e riprenderla nella giornata di oggi 8 luglio alle
22 a Roma.

I contenuti e il merito di questo estenuante incontro non sono facilmente riassumibili ma è chiaro che le volontà di Uilitalia non corrispondono più alle volontà delle imprese.

Siamo di fronte al caos più totale e al capovolgimento delle responsabilità, dove i singoli desideri di alcune imprese stanno mortificando la trattativa.

Di FISE/Assoambiente non si hanno notizie.

Nel frattempo, stasera, è arrivata la delibera del Garante per gli scioperi che ci invita a differire l’astensione dell’11 e del 12 luglio per ragioni climatiche, pur riconoscendo la legittimità della proclamazione.

Questo è un intervento grave e inopportuno, una vera e propria interferenza a gamba tesa nella difficile trattativa in corso con Utilitalia per il rinnovo del contratto dell’igiene ambientale. Uno scivolone improvviso che racconta senza parole quanto sta accadendo.

Noi confermiamo volontà di trovare tutte le soluzioni più eque e giuste su temi che incidono sul lavoro degli operatori e sulla qualità dei servizi, come orari, retribuzione, sicurezza e appalti.

Le controparti, invece, si stanno assumendo la responsabilità di non scongiurare ulteriori mobilitazioni e di distruggere il settore per sempre.

Il comportamento della Commissione di Garanzia è un atto illegittimo e lesivo delle libertà sindacali dal momento che tutte le procedure per la proclamazione dello sciopero sono state ampiamente rispettate e autorizzate.
Lo sciopero del 11 e 12 luglio è confermato.

Andiamo avanti con le assemblee e spieghiamo alle lavoratrici e ai lavoratori quanto sta accadendo.

Fraterni Saluti
Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero




Comunicato Stampa – Rifiuti: Sindacati, intervento Garante su sciopero è interferenza..

Comunicato Stampa – Rifiuti:

Sindacati, intervento Garante su sciopero è interferenza.
Noi disponibili a soluzione su contratto, da datori di lavoro irrigidimento.

Roma, 7 luglio – “La delibera del garante per gli scioperi appare come una vera e propria interferenza nella difficile trattativa in corso con Utilitalia per il rinnovo del contratto dell’igiene ambientale”. È quanto si legge in una nota di Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel.

“Dopo le tensioni e gli scioperi delle scorse settimane – proseguono -, a fronte della volontà da parte delle organizzazioni sindacali di trovare tutte le soluzioni più eque e giuste su temi che incidono sul lavoro degli operatori e sulla qualità dei servizi, come orari, retribuzione, sicurezza e appalti, le controparti si stanno assumendo, con un’irragionevole irrigidimento, la responsabilità di non scongiurare ulteriori mobilitazioni”.

Per queste ragioni, aggiungono, “l’intervento del garante, che pure auspica che i datori di lavoro arrivino a sottoscrivere l’accordo creando le condizioni per definire un’intesa, chiedendo alle organizzazioni sindacali di differire lo sciopero già proclamato, compie un atto lesivo delle libertà sindacali dal momento che tutte le procedure per la proclamazione dello sciopero sono state ampiamente rispettate e autorizzate”, concludono.




Convocazione

Convocazione incontro tra OO.SS. Segreterie Nazionali / Utilitalia-Ambiente – programmato per il giorno 06 luglio 2016 p.v.  Odg; ripresa trattative per il rinnovo del CCNL (settore pubblico).

Vi terremo informati su quanto emergerà nell’incontro.




Comunicato – Attivo Nazionale Unitario Comparto igiene ambientale 28 giugno 2016/Bologna e 30 giugno 2016/Napoli.

Attivo Nazionale Unitario
Comparto igiene ambientale
28 giugno 2016/Bologna e 30 giugno 2016/Napoli.

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25 - 1 --4_70724433612269171525 - 2 --4_707244336122691715Ordine del giorno

L’Attivo Nazionale Unitario dei quadri e dei delegati del comparto dell’igiene ambientale riunitosi il 28 giugno a Bologna e il 30 giugno a Napoli, dopo un’ampia e attenta discussione ha approvato il prosieguo della vertenza e della mobilitazione generale a supporto del rinnovo del CCNL dell’Igiene Ambientale.
Il dibattito, oltre ad analizzare i contenuti della vertenza del rinnovo, ha messo anche al centro le gravi problematicità che stanno caratterizzando il settore e che stanno mettendo a rischio il futuro del comparto e le sue politiche di indirizzo, necessarie a garantire sviluppo e crescita qualitativa dei bisogni dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese.

I delegati di tutto il territorio nazionale hanno anche espresso grande preoccupazione per lo stato confusionale che sta caratterizzando il ruolo e l’azione politica delle due associazioni datoriali che, in assenza di un progetto chiaro per il settore, stanno perorando solo l’idea di eliminare il sindacato e impoverire le lavoratrici e i lavoratori.

L’attivo ha giudicato positivo l’intervento dell’ANCI e delle Amministrazioni locali che, seppur senza concreti risultati nella mediazione, hanno compreso i motivi della vertenza, di natura non corporativa, a vantaggio dei cittadini senza sfruttare i lavoratori nella salute, nelle tutele occupazionali e nella giusta retribuzione.

Per i delegati e le delegate di tutto il paese è necessario garantire regole e tutele ai lavoratori e assicurare ai cittadini il miglioramento della qualità del servizio anche diminuendo le tariffe, al netto della demagogia e delle rendite di posizione.

L’attivo nazionale, inoltra, giudica preoccupante il comportamento delle imprese estraneo alle volontà dei Sindaci, estraneo al contratto collettivo nazionale e al sistema delle tutele e dei diritti, il tutto a vantaggio del solo profitto.

Inoltre, i delegati, giudicano grave l’attacco al sistema delle agibilità sindacali e delle relazioni sindacali che va a indebolire l’idea di democrazia e del lavoro.

E’ grave, invece, che le imprese non siano interessate a migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro e pensino, esclusivamente, a come poter licenziare liberamente o ad appaltare alle cooperative sociali.

L’attivo Nazionale unitario, nel confermare i contenuti della piattaforma rivendicativa, rappresentata in migliaia di assemblee e sostenuta dalla straordinaria partecipazione agli scioperi del 30 maggio e del 15 giugno, da mandato alle Segreterie Nazionali di sostenere la mobilitazione generale ad oltranza fino al rinnovo del CCNL.

Nelle giornate dello sciopero dell’11 e 12 luglio 2016 vanno organizzate al meglio delle manifestazioni nel capoluogo di ogni regione coinvolgendo al massimo i sindaci e le autorità, affinché si possano tutelare i cittadini e i lavoratori.

L’attivo nazionale ritiene, inoltre, che la vertenza nel suo proseguo dovrà prevedere anche una manifestazione nazionale a Roma nelle settimane successive allo sciopero dell’11 e 12 luglio 2016.

Inoltre, si da mandato alle Segreterie Nazionali di persistere con il mantenimento del CCNL unificato, necessario a migliorare le tutele su salute e sicurezza nei turni e nei sempre più pesanti carichi di lavoro, a rendere sempre più stringenti le regole sugli appalti e sui passaggi di gestione, per evitare il potere discrezionale e il ricatto sui licenziamenti individuali e per garantire una retribuzione giusta e dignitosa.

Per questo, grazie ai duri sacrifici delle lavoratrici e dei lavoratori, coscienti dell’importanza della vertenza, la lotta va avanti ad oltranza fino alla conquista del contratto nazionale di lavoro.

Approvato all’unanimità

Bologna 28 giugno 2016                         Napoli 30 giugno 2016