Comunicato: Attivo Nazionale FIADEL

 

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Attivo Nazionale FIADEL

Roma, 5 dicembre 2017

Si è tenuto il 5 dicembre a Roma presso la Segreteria provinciale di Roma l’Attivo Nazionale Fiadel. Tanti gli argomenti trattati alla presenza di numerosi dirigenti sindacali provenienti da tutta Italia.

Erano presenti il Segretario Generale Francesco Garofalo e il Segretario Nazionale e Responsabile del Settore Igiene Ambientale Luigi Verzicco, che ha aperto i lavori ponendo l’accento sugli ottimi risultati delle elezioni RSU e RLSSA; un voto che ha dimostrato la grande fiducia che gli iscritti e tanti non iscritti hanno nei riguardi della Fiadel.

Questo successo, però, ci riempie di responsabilità: oggi i lavoratori guardano alla Fiadel come una organizzazione competitiva e in grado di portare avanti le proprie idee per la salvaguardia dei diritti dei lavoratori, nel paese e nelle aziende. E questo ci impone di dare a tutti loro risposte immediate e concrete.

Ne consegue la necessità di essere organizzati e preparati e quindi di creare una squadra forte e compatta, ponendoci l’obiettivo di rimanere nel tempo uno dei primi sindacati dell’Igiene Ambientale in Italia.

Pertanto va dato un nuovo modello organizzativo a tutte le strutture, per metterle nelle condizioni di affrontare in futuro le nuove sfide che si porranno, invitandole a creare una rete in sintonia con il livello nazionale.

In termini concreti, è necessario fare un salto di qualità complessivo, trovare al nostro interno le professionalità in grado di supportare le delegazioni trattanti e di trasmetterci tutto ciò che si muove nel mondo del lavoro; veri specialisti nelle materie che sono oggetto delle discussioni da affrontare sui tavoli di trattativa.

Riteniamo che attraverso la nostra Confederazione di riferimento si possa aprire un dialogo costruttivo con gli enti preposti (Anci e i Ministeri), affinchè ci diano una presenza reale sugli argomenti da affrontare.

Chiaramente, la condizione di partenza per realizzare tutto ciò è avviare, all’interno di Fiadel, un piano di formazione costante e approfondito dei quadri sindacali. Pertanto, sarà valutata l’ipotesi di un primo corso a carattere residenziale.

In conclusione, Verzicco ha posto l’accento sulla valorizzazione dei giovani e ha fatto un richiamo forte all’unità e alla partecipazione.

Dopo l’ampia discussione che si è tenuta, il Segretario Generale ha dato risposte concrete a quanto è stato esposto, tracciando le linee da affrontare in futuro. Un futuro che non sarà facile, ma nel quale dovrà delinearsi una distinzione di posizione rispetto a coloro che non intendono portare sui tavoli, quale valore aggiunto, le rivendicazioni di Fiadel.

Come detto da tutti, nella riformulazione organizzativa che Fiadel dovrà darsi, bisognerà tenere conto non solo della formazione reale dei quadri vecchi e nuovi, ma si dovrà anche avere a riferimento una organizzazione coesa e forte, che faccia fronte unico agli attacchi e alle strumentalizzazioni esterne, mirate a creare spaccature al nostro interno, salvaguardando le scelte passate e il patrimonio della nostra organizzazione, che in tutti questi anni ha evitato di diventare una macchina burocratica.

Infine, il Segretario Generale Francesco Garofalo si è assunto la responsabilità di portare avanti tutto quanto è stato sottoposto all’attenzione nel corso della riunione odierna, nel rispetto degli indirizzi che sono stati dati dai lavoratori i quali, col loro voto, ci hanno dato fiducia. Questo richiederà una costante valutazione di quello che avviene nelle aziende, dove tanti lavoratori non hanno più il minimo rispetto.

Pertanto, Francesco Garofalo ha dichiarato di farsi garante affinchè tutti i quadri dirigenziali Fiadel assolvano tale impegno.

 

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo