Comunicato stampa 11 luglio 2016
In questi giorni abbiamo portato avanti estenuanti trattative per raggiungere l’obiettivo di salvaguardare, quanto più possibile, le clausole sociali, e rimarcare con forza i punti da noi rivendicati, incontrando sin troppe difficoltà, considerata anche la necessità di fronteggiare l’ostilità di una delegazione trattante che ha fatto del tutto per mantenere le proprie posizioni.
Tale atteggiamento ci ha indotto a prendere iniziative di grande lotta, uscendo con 2 scioperi che hanno segnato lo sblocco di tali condizioni, che erano molto critiche nei confronti di un futuro concreto e di una dignità lavorativa per tutti i lavoratori e lavoratrici coinvolti.
Pertanto, pur rendendomi conto di non avere ottenuto il massimo, ritengo che – rispetto ad uno scenario piuttosto negativo per il nostro Paese, dove è negata a migliaia di lavoratori la certezza di avere un Contratto Nazionale – i sacrifici che tutti noi abbiamo fatto per sbloccare la situazione, siano stati almeno in parte ripagati dall’accordo raggiunto questa notte in Utilitalia.
Esso, infatti, rafforza la nostra fiducia affinchè si giunga a stipulare un contratto che dia ai lavoratori e alle lavoratrici del settore una continuità occupazionale e una dignità professionale, sempre che l’incontro che si sta tenendo in FISE possa confermare quanto già siglato con Utilitalia, rafforzandolo con quelle clausole sociali di cui i lavoratori e lavoratrici del settore privato hanno più bisogno, in quanto le loro aziende sono soggette a continui cambi di appalti.
Segretario Generale FIADEL
Francesco Garofalo
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