Convocazione

Convocazione incontro tra OO.SS. Nazionali / FISE-Assoambiente – programmata per lunedì 11 luglio 2016 a Roma (Delegazione Plenaria) – Odg: rinnovo CCNL FISE-Assoambiente. La trattativa avrà inizio alle ore 12:00. Al termine della trattativa seguirà adeguata informazione.

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Comunicato stampa – Sindacati, preoccupazione per trattativa difficoltosa per rinnovo CCNL Utilitalia.

Sabato, 09 Luglio 2016

“La trattativa procede faticosamente e ne siamo preoccupati”, cosi’ Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel commentano l’andamento del confronto per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori delle aziende pubbliche di igiene ambientale aderenti a Utilitalia.

“Dopo 30 ore di trattativa drammatica- spiegano le organizzazioni sindacali nazionali- Utilitalia ha chiesto ancora una volta di aggiornare il tavolo a domattina alle 10 presso la propria sede. Stiamo incontrando molte difficolta’ e resistenze da parte della associazione datoriale, a fronte di una nostra disponibilita’ a trovare una sintesi. Per il momento tuttavia il confronto non e’ ancora deragliato. Auspichiamo che domani si possa giungere alla firma e revocare cosi’ lo sciopero di 48 ore previsto per i giorni 13 e 14 luglio”.




Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016 differito al 13 e 14 luglio 2016.

Igiene ambientale pubblica e privata –

Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016
differito a Mercoledì 13 e Giovedì 14 luglio 2016.

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27 Comunicato Segreterie Nazionali 8 luglio 2016Carissimi,
vi informiamo che, lo sciopero, come confermato dalla Commissione di Garanzia, è assolutamente legittimo e che la regolamentazione vigente, che disciplina il diritto di sciopero nel settore dell’igiene ambientale, è stata valutata idonea al contemperamento tra il diritto di sciopero e gli e deve essere rispettata da tutti i destinatari della legge 146/90 – compresa la stessa Commissione di Garanzia.

Le Segreterie Nazionali in queste ore hanno fatto ancora presente che:

– non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale;

– siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi;

– siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36;

– nel corso dell’audizione le parti non hanno affatto convenuto “sull’avanzato stato della trattativa” ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori.

Però, considerando che in tale contesto di fatto ed in assenza di impegni scritti delle associazioni datoriali ed evidenziandovi che contesteremo nelle sedi opportune i presupposti richiamati dalla Commissione e stabiliti dall’articolo 13, comma 1 lettera c) della L. 146/1990 e che vi è unicamente la lesione del diritto di sciopero dei lavoratori, abbiamo accolto, per esaurire le procedure di legge, l’invito della Commissione di Garanzia differendo l’azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno.

Ai Prefetti che ci stanno convocando dobbiamo far presente che abbiamo accolto l’invito della Commissione facendo venir meno i presupposti per un eventuale e forzato precetto dei lavoratori.

La vertenza va avanti ad oltranza e ci riprenderemo il CCNL anche attraverso lo sciopero di mercoledì 13 e giovedì 14 luglio 2016. Non ci fermiamo.
Fraterni Saluti

Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero

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Comunicato – Segretari Generali Nazionali

Riscontro vs. Delibera n. 16/265 contenente l’invito al rinvio dello Sciopero Nazionale.

Premesso che lo sciopero, come da voi confermato, è assolutamente legittimo e che la regolamentazione vigente, che disciplina il diritto di sciopero nel settore dell’igiene ambientale, è stata valutata idonea al contemperamento tra il diritto di sciopero e gli altri diritti costituzionali e deve essere rispettata da tutti i destinatari della L. 146/90 – compresa la stessa Commissione di Garanzia – le Segreterie Nazionali fanno
ancora presente che:
· non vi sono ragioni per introdurre ulteriori limiti all’esercizio del diritto di sciopero e non può essere negato ai lavoratori del comparto di esercitare il proprio diritto di sciopero garantito dalla Carta Costituzionale;
· siamo in assenza di una concreta ipotesi di rinnovo del contratto nazionale di settore, scaduto da 30 mesi;
· siamo in assenza di una concreta sintesi dalle controparti datoriali alla sottoscrizione di aumenti contrattuali rispettosi del principio costituzionale di cui all’art. 36;
· nel corso dell’audizione le parti non hanno affatto convenuto “sull’avanzato stato della trattativa” ma hanno, al contrario, evidenziato le concrete ed oggettive difficoltà di portare avanti la trattativa, in un contesto giuridico sempre più gravoso per i lavoratori.
In sintesi, però, considerando che in tale contesto di fatto ed in assenza di impegni scritti delle associazioni datoriali, ed evidenziandovi che contesteremo nelle sedi opportune i presupposti da voi richiamati e stabiliti dall’articolo 13, comma 1 lettera c) della L. 146/1990 e che vi è unicamente la lesione del diritto di sciopero dei lavoratori, la FP CGIL, la FIT CISL, la UILTRASPORTI e la FIADEL, accogliendo, per esaurire le procedure di legge, l’invito della Commissione di Garanzia ad adottare ulteriori tentativi di composizione della controversia, differiscono la precedente azione di sciopero al 13 e al 14 luglio 2016, prima del periodo della franchigia estiva in vigore dal 15 luglio di ogni anno.
Distinti saluti.

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I Segretari Generali Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Sorrentino Piras Tarlazzi Garofalo




Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016.

Igiene ambientale pubblica e privata –

Sciopero Nazionale lunedì 11 e 12 luglio 2016

Download Comunicato

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Alle Strutture territoriali e aziendali
FP CGIL FIT CISL UILT FIADEL
Roma lì, 8 luglio 2016

Ieri, dopo due giorni incessanti e di dura trattativa con Utilitalia abbiamo congiuntamente deciso di sospendere la riunione e riprenderla nella giornata di oggi 8 luglio alle
22 a Roma.

I contenuti e il merito di questo estenuante incontro non sono facilmente riassumibili ma è chiaro che le volontà di Uilitalia non corrispondono più alle volontà delle imprese.

Siamo di fronte al caos più totale e al capovolgimento delle responsabilità, dove i singoli desideri di alcune imprese stanno mortificando la trattativa.

Di FISE/Assoambiente non si hanno notizie.

Nel frattempo, stasera, è arrivata la delibera del Garante per gli scioperi che ci invita a differire l’astensione dell’11 e del 12 luglio per ragioni climatiche, pur riconoscendo la legittimità della proclamazione.

Questo è un intervento grave e inopportuno, una vera e propria interferenza a gamba tesa nella difficile trattativa in corso con Utilitalia per il rinnovo del contratto dell’igiene ambientale. Uno scivolone improvviso che racconta senza parole quanto sta accadendo.

Noi confermiamo volontà di trovare tutte le soluzioni più eque e giuste su temi che incidono sul lavoro degli operatori e sulla qualità dei servizi, come orari, retribuzione, sicurezza e appalti.

Le controparti, invece, si stanno assumendo la responsabilità di non scongiurare ulteriori mobilitazioni e di distruggere il settore per sempre.

Il comportamento della Commissione di Garanzia è un atto illegittimo e lesivo delle libertà sindacali dal momento che tutte le procedure per la proclamazione dello sciopero sono state ampiamente rispettate e autorizzate.
Lo sciopero del 11 e 12 luglio è confermato.

Andiamo avanti con le assemblee e spieghiamo alle lavoratrici e ai lavoratori quanto sta accadendo.

Fraterni Saluti
Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero




Comunicato Stampa – Rifiuti: Sindacati, intervento Garante su sciopero è interferenza..

Comunicato Stampa – Rifiuti:

Sindacati, intervento Garante su sciopero è interferenza.
Noi disponibili a soluzione su contratto, da datori di lavoro irrigidimento.

Roma, 7 luglio – “La delibera del garante per gli scioperi appare come una vera e propria interferenza nella difficile trattativa in corso con Utilitalia per il rinnovo del contratto dell’igiene ambientale”. È quanto si legge in una nota di Fp Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Fiadel.

“Dopo le tensioni e gli scioperi delle scorse settimane – proseguono -, a fronte della volontà da parte delle organizzazioni sindacali di trovare tutte le soluzioni più eque e giuste su temi che incidono sul lavoro degli operatori e sulla qualità dei servizi, come orari, retribuzione, sicurezza e appalti, le controparti si stanno assumendo, con un’irragionevole irrigidimento, la responsabilità di non scongiurare ulteriori mobilitazioni”.

Per queste ragioni, aggiungono, “l’intervento del garante, che pure auspica che i datori di lavoro arrivino a sottoscrivere l’accordo creando le condizioni per definire un’intesa, chiedendo alle organizzazioni sindacali di differire lo sciopero già proclamato, compie un atto lesivo delle libertà sindacali dal momento che tutte le procedure per la proclamazione dello sciopero sono state ampiamente rispettate e autorizzate”, concludono.




Convocazione

Convocazione incontro tra OO.SS. Segreterie Nazionali / Utilitalia-Ambiente – programmato per il giorno 06 luglio 2016 p.v.  Odg; ripresa trattative per il rinnovo del CCNL (settore pubblico).

Vi terremo informati su quanto emergerà nell’incontro.




Comunicato – Attivo Nazionale Unitario Comparto igiene ambientale 28 giugno 2016/Bologna e 30 giugno 2016/Napoli.

Attivo Nazionale Unitario
Comparto igiene ambientale
28 giugno 2016/Bologna e 30 giugno 2016/Napoli.

Download Comunicato

25 - 1 --4_70724433612269171525 - 2 --4_707244336122691715Ordine del giorno

L’Attivo Nazionale Unitario dei quadri e dei delegati del comparto dell’igiene ambientale riunitosi il 28 giugno a Bologna e il 30 giugno a Napoli, dopo un’ampia e attenta discussione ha approvato il prosieguo della vertenza e della mobilitazione generale a supporto del rinnovo del CCNL dell’Igiene Ambientale.
Il dibattito, oltre ad analizzare i contenuti della vertenza del rinnovo, ha messo anche al centro le gravi problematicità che stanno caratterizzando il settore e che stanno mettendo a rischio il futuro del comparto e le sue politiche di indirizzo, necessarie a garantire sviluppo e crescita qualitativa dei bisogni dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese.

I delegati di tutto il territorio nazionale hanno anche espresso grande preoccupazione per lo stato confusionale che sta caratterizzando il ruolo e l’azione politica delle due associazioni datoriali che, in assenza di un progetto chiaro per il settore, stanno perorando solo l’idea di eliminare il sindacato e impoverire le lavoratrici e i lavoratori.

L’attivo ha giudicato positivo l’intervento dell’ANCI e delle Amministrazioni locali che, seppur senza concreti risultati nella mediazione, hanno compreso i motivi della vertenza, di natura non corporativa, a vantaggio dei cittadini senza sfruttare i lavoratori nella salute, nelle tutele occupazionali e nella giusta retribuzione.

Per i delegati e le delegate di tutto il paese è necessario garantire regole e tutele ai lavoratori e assicurare ai cittadini il miglioramento della qualità del servizio anche diminuendo le tariffe, al netto della demagogia e delle rendite di posizione.

L’attivo nazionale, inoltra, giudica preoccupante il comportamento delle imprese estraneo alle volontà dei Sindaci, estraneo al contratto collettivo nazionale e al sistema delle tutele e dei diritti, il tutto a vantaggio del solo profitto.

Inoltre, i delegati, giudicano grave l’attacco al sistema delle agibilità sindacali e delle relazioni sindacali che va a indebolire l’idea di democrazia e del lavoro.

E’ grave, invece, che le imprese non siano interessate a migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro e pensino, esclusivamente, a come poter licenziare liberamente o ad appaltare alle cooperative sociali.

L’attivo Nazionale unitario, nel confermare i contenuti della piattaforma rivendicativa, rappresentata in migliaia di assemblee e sostenuta dalla straordinaria partecipazione agli scioperi del 30 maggio e del 15 giugno, da mandato alle Segreterie Nazionali di sostenere la mobilitazione generale ad oltranza fino al rinnovo del CCNL.

Nelle giornate dello sciopero dell’11 e 12 luglio 2016 vanno organizzate al meglio delle manifestazioni nel capoluogo di ogni regione coinvolgendo al massimo i sindaci e le autorità, affinché si possano tutelare i cittadini e i lavoratori.

L’attivo nazionale ritiene, inoltre, che la vertenza nel suo proseguo dovrà prevedere anche una manifestazione nazionale a Roma nelle settimane successive allo sciopero dell’11 e 12 luglio 2016.

Inoltre, si da mandato alle Segreterie Nazionali di persistere con il mantenimento del CCNL unificato, necessario a migliorare le tutele su salute e sicurezza nei turni e nei sempre più pesanti carichi di lavoro, a rendere sempre più stringenti le regole sugli appalti e sui passaggi di gestione, per evitare il potere discrezionale e il ricatto sui licenziamenti individuali e per garantire una retribuzione giusta e dignitosa.

Per questo, grazie ai duri sacrifici delle lavoratrici e dei lavoratori, coscienti dell’importanza della vertenza, la lotta va avanti ad oltranza fino alla conquista del contratto nazionale di lavoro.

Approvato all’unanimità

Bologna 28 giugno 2016                         Napoli 30 giugno 2016




Comunicato stampa – Igiene ambientale: Sindacati, nuovo Sciopero 11 e 12 luglio per contratto.

 

23 -- sciopero_11_12_7_2016_FP_A4_leggeroBraccia incrociate per 48 ore

rinnovo diritto lavoratori e per

servizi ai cittadini

Con due nuove giornate di sciopero, in programma lunedì 11 e martedì 12 luglio, prosegue la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dell’igiene ambientale per rivendicare il rinnovo del contratto nazionale di lavoro: diritto dei lavoratori, strumento per ampliare le tutele e migliorare i servizi ai cittadini.

Dopo la grande adesione agli scioperi del 30 maggio e del 15 giugno, e alle manifestazioni territoriali, Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel mettono in calendario due nuove giornate di protesta: i lavoratori del settore incroceranno le braccia per due giorni consecutivi, 11 e 12 luglio.

Al centro della protesta, il rinnovo di un contratto scaduto da due anni e mezzo, e che interessa circa 100 mila lavoratori, fondato su due elementi: il rispetto dei diritti e delle tutele degli addetti del settore e il miglioramento dei servizi resi ai cittadini.

“Nelle scorse settimane – fanno sapere i sindacati – abbiamo riscontrato il grande supporto dell’Anci e delle amministrazioni locali a favore di una vertenza che si sta caratterizzando come una sfida a vantaggio dei cittadini, senza impoverire i lavoratori, sia nella salute e sicurezza che nelle tutele occupazionali e nella giusta retribuzione”.

Ai Sindaci, proseguono Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel, “abbiamo illustrato i temi della piattaforma sindacale che, tramite un rinnovo contrattuale di natura industriale, riuscirà a garantire regole e tutele ai lavoratori e potrà assicurare ai cittadini il miglioramento della qualità del servizio, anche diminuendo le tariffe”.

Le controparti (Fise/Assoambiente per il settore privato e Utilitalia per quello pubblico) si stanno mostrando “sempre più sorde” al grido di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori dell’igiene ambientale.

“Il silenzio delle controparti – affermano i sindacati – è conferma di come alle imprese non piace rendere conto ai Sindaci, non piace il contratto collettivo nazionale e il sistema delle tutele e dei diritti. Il tutto a favore di un profitto sempre maggiore e senza impegno: appaltando tutto alla cooperazione sociale e applicando contratti nazionali molto meno onerosi, a scapito dei lavoratori”.

La mobilitazione generale va avanti ad oltranza. “Il nostro obiettivo – dichiarano le sigle sindacali – è migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro, migliorare le regole sugli appalti e sui passaggi di gestione, ampliare le garanzie sulla salute e sulla sicurezza, evitare il potere discrezionale sui licenziamenti facili e garantire il giusto salario”.

Lo sciopero nazionale sarà per due giorni consecutivi nelle intere giornate di lavoro di lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016, per tutti i turni di lavoro con inizio nelle stesse giornate.

“Come abbiamo già detto più volte – concludono Fp Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e Fiadel – i lavoratori e le lavoratrici del settore sono degli indomabili riformisti e alla fine avranno ragione sulla parte più conservatrice rappresentata dalle imprese, sostenitrici di un sistema socialmente ed economicamente non più sostenibile”.




FASDA – Ampliamento area possibili fruitori copertura assicurativa Fondo FASDA. Estensione ai familiari dei lavoratori iscritti.

 

FASDAAmpliamento area possibili fruitori copertura assicurativa.
Estensione ai familiari dei lavoratori iscritti.

Download Circolare FASDA

Siamo lieti di comunicare che nella riunione del 5 aprile 2016 il Consiglio di amministrazione del Fondo FASDA, a conclusione di un approfondito confronto svoltosi in più riunioni con la società Unisalute, ha deliberato di stipulare un ulteriore contratto con la predetta società, che amplia l’area dei possibili fruitori di prestazioni sanitarie integrative del Fondo, estendendone l’iscrizione volontaria ai familiari dei lavoratori già iscritti al Fondo.

La deliberazione del Consiglio dà dunque attuazione a quanto era stato predisposto per tempo dagli Organi del Fondo attraverso le modifiche apportate lo scorso anno all’art. 5 dello Statuto.
Il nuovo comma 4 dell’art. 5 dello Statuto 21 maggio 2015 recita infatti:
“Previa specifica deliberazione degli Organi del Fondo, il lavoratore iscritto al Fondo può iscrivervi i figli del dipendente iscritto e/o i figli del coniuge e/o del convivente more uxorio nonché il coniuge o il convivente “more uxorio” – per ammetterli al godimento delle prestazioni del Fondo attraverso il versamento di una contribuzione aggiuntiva volontaria a proprio carico, secondo la misura e le modalità stabilite dal Regolamento”.

Al fine di diffondere questa innovazione, come è noto il Fondo ha promosso il 9 e 10 giugno , a Sirolo, un seminario formativo rivolto ai quadri sindacali presenti nelle varie realtà aziendali, pubbliche e private, del Paese; quadri che, normalmente, sono disposizione dei lavoratori per fornire informazioni e assistenza di vario genere, anche nei rapporti con la società Unisalute e con la struttura amministrativa di FASDA.

Fa piacere sottolineare che la partecipazione è stata decisamente ampia (oltre sessanta dirigenti sindacali), e che ha avuto un riscontro fortemente positivo da parte dei presenti, coinvolti direttamente nel confronto con i diversi relatori (Unisalute, Mefop), intervenuti sulle più rilevanti novità connesse all’entrata in vigore dello specifico piano di prestazioni sanitarie integrative.
L’incontro ha anche fornito l’occasione per un confronto costruttivo – con la partecipazione della stessa Presidenza di FASDA – su alcuni aspetti dell’articolato “Sistema operativo Unisalute”, con riguardo alla qualità e all’efficienza dei servizi forniti agli utenti dalla struttura operativa e organizzativa di Unisalute, anche a livello territoriale.
***
In tale premessa, si precisa quanto segue.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE

L’iscrizione è volontaria, deve essere attivata dal lavoratore dipendente già iscritto e deve riguardare obbligatoriamente l’intero nucleo familiare.
Per nucleo familiare si devono intendere i seguenti componenti:
– coniuge;
– convivente “more uxorio”;
– figli del lavoratore iscritto;
– figli del coniuge;
– figli del convivente “more uxorio”;
– figli con affidamento condiviso al 50%.
Per quanto concerne i figli, si intendono quelli conviventi fiscalmente e non fiscalmente a carico.
L’attestazione del nucleo familiare è comprovata dall’inoltro del certificato di stato di famiglia ovvero da una dichiarazione di autocertificazione.
Qualora il coniuge/convivente sia già iscritto ad altro Fondo o Cassa è comunque possibile iscrivere gli altri componenti del nucleo familiare.
L’iscrizione deve essere effettuata a partire dal 16 luglio ed entro il 31 ottobre 2016.
Per aderire è sufficiente collegarsi alla propria Area Riservata all’interno del sito www.unisalute.it .

 

Il lavoratore che non si sia ancora registrato dovrà eseguire preliminarmente la procedura di registrazione.

Si sottolinea che, qualora il dipendente decida di non rinnovare l’iscrizione del proprio nucleo familiare, il successivo ripristino dell’iscrizione stessa potrà avvenire a condizione che siano passati almeno due anni dalla data di uscita.

CONTRIBUTO ANNUO – MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il contributo assicurativo deve essere versato dal lavoratore dipendente con periodicità annuale.

L’ammontare del contributo annuo, comprensivo di oneri fiscali, è di:
– € 175 per coniuge e convivente “more uxorio”;
– € 125 per ogni figlio.

Il contributo annuo deve essere pagato per intero seguendo la procedura “on line” nella propria Area Riservata all’interno del sito www.unisalute.it

Il versamento andrà effettuato a partire dal 15 luglio ed entro il 31 ottobre 2016, scegliendo la modalità preferita tra le seguenti:
– finanziamento a tasso zero concesso da Finitalia SpA, intermediario finanziario del gruppo Unipol.
– carta di credito;
– bonifico bancario;

Riguardo al finanziamento, si precisa che la concessione dello stesso è subordinata all’approvazione di Finitalia SpA.

INIZIO COPERTURA ASSICURATIVA

L’inizio della copertura assicurativa avrà luogo a partire dalle prestazioni fruite dal 1° ottobre 2016 a tutto il 30 settembre 2017, in presenza del regolare e completo pagamento del contributo annuo.
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Comunicato – Volantino SCIOPERO Nazionale di lunedì 11 e Martedì 12 luglio 2016 Aziende Pubbliche e Private dell’Igiene Ambientale.

Volantino SCIOPERO Nazionale

di Lunedì 11 e Martedì 12 luglio 2016

Aziende Pubbliche e Private dell’Igiene Ambientale.

Download Volantino

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Comunicato – Manifesto SCIOPERO Nazionale Lunedì 11 e Martedì 12 luglio 2016 Aziende Pubbliche e Private dell’Igiene Ambientale.

SCIOPERO Nazionale

di Lunedì 11 e Martedì 12 luglio 2016

Aziende Pubbliche e Private dell’Igiene Ambientale.

Download Manifesto

23 - sciopero_11_12_7_2016_FP_A4

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Comunicato – Interruzione immediata delle Relazioni Industriali – FP CGIL – FIT CISL – UILTRASPORTI – FIADEL

Interruzione immediata delle Relazioni Industriali

FP CGIL – FIT CISL – UILTRASPORTI – FIADEL

Download comunicato

In relazione al perdurare delle gravi criticità nella trattativa per il rinnovo del CCNL Utilitalia/Ambiente 17 giugno 2011 e del CCNL FISE/Assoambiente 21 marzo 2012, scaduti il 31 dicembre 2013, e dopo due giornate di sciopero effettuate singolarmente il 30 maggio 2016 e il 15 giugno 2016, siamo a comunicarvi l’interruzione – con decorrenza immediata e sino a nuova data  – delle Relazioni sindacali di secondo livello.

L’interruzione del negoziato per il rinnovo del CCNL, l’insensata intransigenza dell’Associazione datoriale e l’atteggiamento passivo di……..segue Download comunicato




Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Sciopero Nazionale lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.

Segreterie Nazionali
Alle Strutture territoriali e aziendali
FP CGIL FIT CISL UILT FIADEL
Roma lì, 20 giugno 2016

Igiene ambientale pubblica e privata –

Sciopero Nazionale lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.

Download comunicato

22 Comunicato Segreterie Nazionali 20 giugno 2016Carissimi,
v’informiamo che, ieri, abbiamo inviato ad Utilitalia e Assoambiente la dichiarazione di una nuova iniziativa di sciopero per lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.

La mobilitazione e la partecipazione agli scioperi del 30 maggio e del 15 giugno è stata tanto grande che, ovunque, i lavoratori e le lavoratrici ci hanno chiesto di andare avanti con più forza e determinazione attraverso la “lotta” ad oltranza fino al raggiungimento dell’obiettivo.

Anche l’ANCI e le Amministrazioni locali hanno compreso che la vertenza non ha una natura corporativa ma che la stessa si sta caratterizzando come una sfida a vantaggio dei cittadini senza impoverire i lavoratori, sia nella salute e sicurezza, nelle tutele occupazionali e nella giusta retribuzione.

Ai Sindaci abbiamo illustrato i temi della piattaforma sindacale che – tramite un rinnovo contrattuale di natura industriale – riuscirà a garantire regole e tutele ai lavoratori e potrà assicurare ai cittadini il miglioramento della qualità del servizio, anche diminuendo le tariffe.

Solo le imprese, che continuano a chiedere sempre più soldi ai cittadini, non lo hanno capito, difendendosi dietro la demagogia e le rendite di posizione.

Nel frattempo, il silenzio delle controparti, dopo le giornate di mobilitazione nazionale, ci ha confermato che alle imprese non piace rendere conto ai Sindaci, non piace il contratto collettivo nazionale e il sistema delle tutele e dei diritti; senza tutto ciò il profitto viene meglio, sempre maggiore e senza impegno.
Almeno sono sinceri, quando affermano che il sistema delle agibilità sindacali e delle relazioni sindacali vanno aboliti.

Nella loro idea di democrazia e del lavoro, il sistema della rappresentanza sindacale è solo un vecchio strumento che appartiene al passato e poco ha che fare con il loro pensiero sul lavoro: solo merce.
Loro di certo non sono interessati a migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro: è meglio appaltare tutto alla cooperazione sociale, applicare altri contratti nazionali molto meno onerosi con “sindacalisti” più consenzienti e poter licenziare liberamente.
Parlano ipocritamente di contratto industriale, ma pensano intimamente al rapporto di lavoro e alle relazioni di stampo medievale.

Noi tutti non torniamo più indietro e la sfida della modernizzazione – tabù per le imprese -, che parla ancora di ciclo integrato dei rifiuti, tutele per i lavoratori, crescita delle aziende, qualità ambientale e tariffe contenute per i cittadini, è ancora attuale e necessaria.

La mobilitazione generale va avanti ad oltranza; e la storia di questo settore, come sempre, sarà frutto delle idee e della determinazione di centomila lavoratrici e lavoratori.
Alle imprese poco importa: tanto a pagare sono sempre i cittadini e i lavoratori!

Lo sciopero nazionale sarà per due giorni consecutivi nelle intere giornate di lavoro di lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016, per tutti i turni di lavoro con inizio nelle medesime giornate.

Il nostro obiettivo è migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro, migliorare le regole sugli appalti e sui passaggi di gestione, ampliare le garanzie sulla salute e sulla sicurezza, evitare il potere discrezionale sui licenziamenti facili e garantire il giusto salario.

Come abbiamo già detto più volte, i lavoratori e le lavoratrici del settore sono degli indomabili riformisti e alla fine avranno ragione sulla parte più reazionaria del settore rappresentata dalle imprese.

Nel ricordarvi gli appuntamenti dei Coordinamenti nazionali, del 28 giugno a Bologna (regioni del nord, Toscana, Umbria e Marche) in via Milazzo n°16 presso la sede CISL/sala Bondioli alle ore 10.00 e il 30 giugno a Napoli (regioni del sud, Lazio, Abruzzo e Sardegna) in via Torino 16 presso la CGIL/sala Federico alle ore 10.00, vi alleghiamo la nota da spedire a tutte le imprese per la sospensione immediata delle relazioni sindacali fino al rinnovo del CCNL.

Fraterni Saluti

Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL

Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero




Comunicato – Sciopero Nazionale Igiene Ambientale settore pubblico Utilitalia/Ambiente – Lunedì 11 e Martedì 12 luglio 2016.

Sciopero Nazionale Igiene Ambientale pubblica CCNL

Utilitalia/Ambiente

(ex Federambiente) 17 giugno 2011

Astensione dal lavoro ordinario per l’intera giornata

di lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.

Download comunicato

22  Dichiarazione sciopero nazionale CCNL Utilitalia 11 e 12 luglio 2016

In relazione al perdurare delle persistenti criticità nella trattativa per il rinnovo del CCNL Utilitalia/Ambiente (ex Federambiente) 17 giugno 2011 scaduto il 31 dicembre 2013, e dopo due giornate di sciopero effettuate singolarmente il 30 maggio 2016 e il 15 giugno 2016, siamo a comunicarvi la proclamazione di una nuova iniziativa di sciopero nazionale per tutti i lavoratori e le lavoratrici delle aziende d’igiene ambientale che applicano il CCNL in oggetto.

L’astensione collettiva dal lavoro è indetta per due giorni consecutivi nelle intere giornata di lavoro di lunedì 11 luglio e martedì 12 luglio 2016, per tutti i turni di lavoro con inizio nei medesimi giorni e con la garanzia dei servizi minimi previsti dalla legge 146/90 e successive modificazioni e dall’accordo nazionale di settore del 1° marzo 2001.
Distinti Saluti
Le Segreterie