Firmato rinnovo CCNL FISE-Assoambiente 6 dicembre 2016

.

FIRMATO

il rinnovo del

CCNL FISE/Assoambiente

28 ccnl

fise assoambiente

Un sentito ringraziamento a

TUTTE le Lavoratrici e Lavoratori

che hanno sostenuto la dura LOTTA

per le TUTELE ed i DIRITTI.

20161206_210523

Download Accordo Nazionale – rinnovo CCNL Fise-Assoambiente

Download Accordo Nazionale – costituzione Fondo di Sostegno bilaterale

Download Verbale di Intesa – proroga RSU – RLSSA 

20161207_192325

.




Comunicato – firmato Accordo di rinnovo CCNL Fise-Assombiente

bandiere

Sindacati, firmato Accordo di rinnovo Fise-Assombiente
Contratto raggiunto, conquistati più diritti e tutele per lavoratori e migliori servizi per i cittadini
Roma, 06 dicembre 2016

Download Comunicato stampa

Firmato oggi l’accordo di rinnovo del contratto collettivo nazionale delle imprese dell’igiene ambientale rappresentate da Fise-Assoambiente, scaduto dal 31 dicembre 2013.

Ne danno notizia Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel, a conclusione del tavolo presso la sede di Fise-Assombiente.

L’Accordo sottoscritto oggi segue quello delle imprese pubbliche rinnovato a luglio scorso con Utilitalia, ha decorrenza dal 1 luglio 2016 al 30 giugno 2019 e coinvolge una platea di 40 mila addetti tra lavoratrici e lavoratori delle aziende private del settore.

“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto oggi con Fise-Assoambiente, ottenuto anche grazie al grande consenso dato dai lavoratori al protocollo siglato lo scorso luglio che, con il 73% di voti favorevoli, ci ha permesso di ratificare questa intesa recependone le sue linee portanti”, dichiarano Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel. “Con questi due accordi finalmente le richieste delle operatrici e degli operatori dell’igiene ambientale pubblico e privato, che complessivamente coinvolge circa 90 mila addetti, hanno trovato ascolto, contribuendo al rilancio del comparto, al mantenimento del contratto unico di settore e al miglioramento della qualità dei servizi ai cittadini. Abbiamo raggiunto l’obiettivo che insieme ci eravamo prefissati”.

“Il rinnovo del contratto firmato con Fise-Assoambiente – continuano i sindacati – prevede un aumento a regime di 120 euro e una una tantum per la vacanza contrattuale di circa 400 euro. I 120 euro di aumento sono distribuiti in 90 euro di retribuzione e 30 euro di
welfare contrattuale a totale carico dell’azienda, riguarda la previdenza complementare generalizzata, l’assistenza sanitaria integrativa, il fondo di solidarietà per incentivare i prepensionamenti dei lavoratori inidonei, agevolando contemporaneamente il ricambio generazionale.

Infine è stata introdotta per la prima volta – concludono Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel – la clausola sociale, da noi fortemente voluta per contrastare le norme ingiuste del Jobs Act, a tutela dei lavoratori nei cambi di appalto e nei casi di licenziamento individuale”.

.




Comunicato: Segreterie Nazionali – DE VIZIA – 6 dic. 2016 Accordo Quadro – videosorveglianza e gps

.

Loghi sindacati CGIL FP , CISL FIT RETI, UILTRASPORTI, FIADEL

 

fise assoambiente

Download Verbale di Accordo Quadro

Firmato in data 6 dic. 2016

DE VIZIA transfer Spa

Accordo Quadro Collettivo sull’utilizzo degli impianti  ed apparati di video sorveglianza e dei dispositivi satellitari Gps sulla flotta automezzi e veicoli aziendali.

 

 

.

 

 

 




Comunicato – Proroga scadenza RSU e RLSSA

.

Download Comunicato

proroga-scadenza-rsu-rlssa

Segreterie Nazionali

Alle Strutture Regionali,

territoriali e aziendali

FP CGIL FIT CISL UILT FIADEL

Roma lì, 29 novembre 2016

Oggetto: Proroga scadenza RSU e RLSSA

Carissimi,

come previsto nell’Accordo di rinnovo economico e normativo del CCNL 10 luglio 2016, il completamento del rinnovo contrattuale implicherà un’ulteriore fase di confronto in sede nazionale, fino alla perfezionamento e alla stipulazione completa del testo collazionato del nuovo CCNL.

Tra gli adempimenti previsti, alla luce dell’Accordo Interconfederale sulla Rappresentanza 10.1.2014 e per il necessario perfezionamento del testo contrattuale su Salute e Sicurezza alla luce delle ulteriori modifiche alla 81/2008, c’è da predisporre una rivisitazione del vigente Regolamento elettorale per l’elezione delle RSU e degli RLSSA del 23.9.2013. Il testo necessita anche di essere parzialmente rivisto per le criticità emerse nella fase di prima applicazione che ha dato luogo a incertezze e contenziosi.

Inoltre, vi è da considerare che il ritardo nel rinnovo del CCNL ha inevitabilmente sovrapposto la fase di stesura del CCNL alla scadenza triennale al 12 dicembre 2016 delle R.S.U. e degli RLSSA in carica, non consentendo oggettivamente di predisporre per tempo il loro rinnovo.

In attesa della definizione del nuovo Regolamento elettorale, si è concordato con Utilitalia una proroga in via eccezionale delle RSU e degli RLSSA in carica fino al 30 aprile 2017; analogamente, sono prorogate fino a tale scadenza le RSU elette successivamente al 27 novembre 2013, indipendentemente dalla data di elezione.

Tale proroga verrà concordata anche per il CCNL delle aziende private con FISE/Assoambiente.

Fraterni Saluti

Le Segreterie Nazionali

FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL

Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero

 




Comunicato – CCNL FISE/Assoambiente e Utilitalia

a1-comunicato_segreterie_nazionali_25_novembre_2016

a2-comunicato_segreterie_nazionali_25_novembre_2016

 

 

 

 

 

 

 

 

CCNL FISE/Assoambiente e Utilitalia

Download Comunicato

Vi informiamo che, coerentemente con quanto concordato nel Protocollo dello scorso 12 luglio e dopo l’esito della consultazione tra i lavoratori e le lavoratrici, abbiamo avuto il confronto, per oltre 48 ore consecutive, con Fise/Assoambiente per la definizione dell’Accordo conclusivo sul rinnovo del CCNL 2017/2019.

Ovviamente, la discussione non è stata semplice in quanto la parte datoriale, che ha chiesto una sospensione per confrontarsi al proprio interno, ha preso atto delle ferme posizioni di parte sindacale su tematiche come la classificazione del personale, il trattamento di malattia e la ripartizione relativa alla tempistica della quantità economica concordata nel Protocollo dello scorso 12 luglio.

Da parte delle imprese private c’è stato un tentativo di andare oltre i contenuti del citato Protocollo e forzare la mano su alcuni elementi normativi che per noi non possono essere assolutamente discussi. La chiusura del Testo contrattuale si fa esclusivamente sui temi concordati.

Per quanto concerne la parte economica, il Protocollo faceva riferimento alla quantità complessiva (120 euro a regime) e ne definiva in grandi linee la distribuzione complessiva. Il confronto di questi ultimi due giorni ha comunque stabilito – recuperando l’indispensabile posizione sindacale – che la ripartizione deve essere strutturata come il CCNL Utilitalia: 70 euro in paga base, 20 euro nell’indennità integrativa aziendale e il restante nella previdenza complementare, nell’assistenza sanitaria integrativa e nel fondo di solidarietà per incentivare il prepensionamento agevolato dei lavoratori inidonei. Nelle prossime ore vi informeremo sulla ripresa del confronto anche alla luce della nuova convocazione di FISE/Assoambiente pervenutaci in queste ore.

Nel frattempo, stiamo portando avanti la stesura del testo con Utilitalia che ci deve permettere di collazionare i contenuti dell’Accordo del 10 luglio con il vecchio CCNL 2011/2013. Resta, comunque, certo che l’Accordo con le imprese pubbliche del settore è già operativo e sta producendo i suoi effetti soprattutto sul piano economico, come stiamo vedendo in questi giorni, attraverso le erogazioni salariali aggiuntive sul tabellare, l’incremento del valore delle indennità e nell’erogazione dell’una tantum contrattuale.

Dovremmo, a ogni livello sindacale, valorizzare quanto detto anche attraverso dei comunicati locali e veicolare i buoni accordi – in termini di salute e sicurezza dei lavoratori – che si stanno definendo aziendalmente sulla riorganizzazione del lavoro a seguito dell’entrata in vigore delle 38 ore a partire dal 1 gennaio 2017. In sintesi, occorre evidenziare il fatto che, anche nel contesto economico del paese e nella lettura del valore degl’altri CCNL rinnovati, abbiamo un CCNL nuovo di grande tenuta e rigenerato il contratto nazionale unico di settore come strumento fondamentale per il presente e, soprattutto, per il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto, valorizzandolo anche sul piano economico. Stiamo dando garanzie e tutele aggiuntive al lavoro e al reddito delle famiglie, dobbiamo valorizzare ancora di più il lavoro della nostra gente e il lavoro che la rappresentanza sindacale riesce a produrre per il bene del settore e delle lavoratrici e dei lavoratori.

28/11/2016

Fraterni saluti

Le Segreterie Nazionali

.




Comunicato – Segreterie Nazionali – Dati consultazione – CCNL Assoambiente e Utilitalia.

 

Dati consultazione – CCNL Assoambiente e Utilitalia.

Download Comunicato

Download tabella riassuntiva

1-dati-consultazione-ccnl-assoambiente-e-utilitalia1-dati-2-consultazione-ccnl-assoambiente-e-utilitaliaRoma lì, 28 ottobre 2016

Carissimi

v’informiamo che dopo aver completato lo scorso 19 ottobre in tutte le regioni migliaia di assemblee per la consultazione sul rinnovo del CCNL, con un notevole sforzo organizzativo che ci ha visto impegnati per oltre due mesi, e aver assistito all’immancabile mistificazione e falsificazione della realtà che questa volta ha assunto anche atteggiamenti violenti e intimidatori, l’attivo unitario dei quadri e dei delegati ha sancito la fine della consultazione e l’invio dello scioglimento della riserva per il CCNL Utilitalia/Ambiente 10 luglio e per il CCNL Assoambiente 12 luglio 2016.

Di certo, in questa delicata fase per il settore, dov’è indispensabile tutelare i lavoratori, poco importa delle assurde prestazioni muscolari e violente, addirittura in alcune città è stato impossibile informare i lavoratori laddove i delegati oltre ad essere intimiditi sono stati anche minacciati fisicamente, ma molto vale aver sciolto positivamente la riserva aprendo così la strada alla certezza di essere più forti come comparto e come lavoratori, senza nessuna distinzione.

Aver rinnovato e riattivato il CCNL in questa fase durissima fase per il settore, dentro una crisi infinita del sistema che sta provocando dolorosi effetti sulla condizione dei lavoratori sia sul piano economico sia nella salute, è un fatto di straordinaria importanza per migliaia di lavoratori e lavoratrici del comparto. Ora abbiamo un CCNL che guarda al futuro con ottimismo; senza saremmo in balia di un mercato feroce e senza regole, con i lavoratori privi delle necessarie tutele e senza la garanzia del posto di lavoro.

A questo Contratto i lavoratori hanno detto sì con grande forza in una consultazione, dove le ragioni e le contraddizioni si sono contrapposte anche con toni aspri ma,  alla fine, ha prevalso lo spirito di solidarietà che ha sempre contraddistinto questa categoria e che, anche questa volta, ha scelto di pensare al futuro piuttosto che all’individualismo.

Nulla ha prodotto l’azione populista e demagogica che alcuni hanno messo in campo giocando sulla paura e sulla criminalizzazione dell’altro. Sull’infamia gratuita e sulla minaccia al sindacato, come accadeva a inizio dello scorso secolo.

Alla fine, comunque, la ragione prevale sempre sulle bugie. La forza delle idee sempre sull’oscurantismo ideologico e corporativo.

I dati ci dicono che complessivamente il SI nel CCNL Utilitalia prevale con il 57,99% dei consensi, di fronte ad un 38,19% di contrari e con gli astenuti al 3,80%. Il totale dei votanti è stato pari a 24.736 lavoratori sui circa 47.000 aventi diritto.

Il CCNL Assoambiente, invece, ha visto prevalere il SI al 90,44 %, di fronte al 5,69% di NO e con il 3,84% di astenuti. I votanti sono stati 20.583 sui circa 43.000 nel settore.

Nell’insieme il CCNL unico di settore vede affermarsi il SI con il 73,07 % a fronte di una percentuale di NO al 23,10% e gli astenuti al 3,83% (in allegato la tabella riassuntiva).

Questa è anche la grande risposta a chi chiede di dividere i due contatti nazionali e di dividere i lavoratori. A chi pensa che il tanto peggio è la propria convenienza anche a costo di avere lavoratori di serie A e lavoratori di serie B.

Ora, abbiamo riacquisito il diritto all’art.18 annullando il Jobs Act, (che non scade, diversamente dall’interpretazione di chi non conosce la differenza tra “scadenza” e “vigenza”), regole forti sugli appalti e sul passaggio tra imprese con l’obbligo di assunzione di tutto il personale e dell’applicazione del contratto dei servizi ambientali.

Abbiamo ottenuto il Fondo di sostegno al reddito che risponde con risorse economiche importanti delle imprese alle esigenze sui prepensionamenti soprattutto dei lavoratori inidonei, una specifica procedura tra azienda e OO.SS. per determinare i carichi di lavoro anche in prossimità del nuovo orario di lavoro e un miglioramento economico molto al di sopra di tutti gli altri CCNL sottoscritti fino ad oggi.

Di certo, anche di fronte ad alcune criticità tipo il nuovo orario di lavoro settimanale, richiesto fortemente come elemento di mediazione dalle aziende e dai comuni proprietari, questo rinnovo ci impone un confronto importante con le imprese che dovrà determinare la nuova organizzazione del lavoro e una ridefinizione delle attività lavorative con maggior attenzione alla salute dei lavoratori.

Il contratto nazionale unico di settore è la strumentazione fondamentale per il presente e, soprattutto, per il futuro delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto, in una fase particolarmente difficile per il Paese e per i rinnovi contrattuali in generale.

Abbiamo garanzie e tutele aggiuntive al lavoro e al reddito delle famiglie di tutti i lavoratori.

Questo è il risultato di tutti e del sindacato della gente, non di chi abbaia al dito e alla luna.

Fraterni saluti

Le Segreterie Nazionali

FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL

Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Garofalo/Verzicco

.




Comunicato Nazionale Unitario 24-ottobre-2016

comunicato-nazionale-unitario-24-ottobre-2016

24-ottobre-2016

Download Comunicato unitario

Durante l’attivo nazionale unitario, convocato per analizzare i dati della consultazione per  il rinnovo del CCNL di settore, i lavori sono stati interrotti bruscamente da un tentativo d’irruzione violenta da parte di un gruppo di una ventina di facinorosi facenti capo a una sigla del sindacalismo di base.

Ne sono susseguiti concitati minuti durante i quali tufi i delegati presenti, facendo scudo con il proprio corpo, sono riusciti a evitare il peggio, limitando il minaccioso gruppetto a sterili invettive e a insulti personali.

Di certo gli insulti, le minacce e il lancio di oggetti non hanno spaventato i  delegati presenti, seppur l’aver vissuto questa triste vicenda ha lasciato loro il segno.

D’altronde sono ancora vivi i ricordi degli assalti alle sedi sindacali da parte di corpi estranei allo stato democratico, con le conseguenze che la storia ci ha insegnato.

Ma il Sindacato conosce la democrazia e i valori fondamentali per il Paese; il sindacato è la casa dei lavoratori iscritti e non iscritti ed è per questo che una delegazione del gruppo è stata invitata a intervenire in sala per rappresentare le loro osservazioni, seppur nelle loro sedi nessuno può intervenire e i loro dirigenti non sono votati da nessuno ma scelti da una stretta  nomenclatura.

Al termine dell’intervento, hanno consegnato un breve scritto che esplicava la loro  richiesta per poi ricongiungersi al resto del gruppo all’esterno per andare via.

Avremmo gradito la stessa democrazia da noi dimostrata, nelle assemblee di alcune città, dove invece del dialogo sono comparsi oggetti non propri idonei per delle assemblee.

Noi, comunque, non vogliamo fermare o far tacere nessuno ma sarebbe necessario che chi si professa democratico e rappresentativo la smettesse di scrivere nei propri manifesti che i sindacalisti confederali vanno fermati ad ogni costo.

Altri l’hanno fatto ma non nel modo che forse qualcuno intende.

.




Comunicato – Scioglimento riserva sull’Ipotesi di Accordo di rinnovo del CCNL Fise-Assoambiente sottoscritto lo scorso 12 luglio 2016.

Scioglimento riserva sull’Ipotesi di Accordo di rinnovo del CCNL Fise-Assoambiente

sottoscritto lo scorso 12 luglio 2016, per i dipendenti del comparto dell’igiene ambientale.

Download Comunicato

fise-assoambiente-comunicato-scioglimento-riserva-ccnl

Le Segreterie Nazionali di FP CGIL – FIT CISL – UILTRASPORTI – FIADEL, in considerazione del consenso maggioritario scaturito dalle consultazioni sull’Ipotesi di Accordo di rinnovo del CCNL in oggetto, e alla luce del riscontro positivo espresso nell’esecutivo unitario nazionale tenuto in data odierna, sono a formalizzare lo scioglimento della riserva sull’Accordo di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Fise-Assoambiente sottoscritto lo scorso 12 luglio 2016, per i dipendenti del comparto dell’igiene ambientale.

Distinti saluti

Le Segreterie Nazionali

FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL

Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero

.




Comunicato – Convocazione Esecutivo Nazionale Unitario e Delegazioni trattanti. Rinnovo CCNL 2014/2016 – Roma 20 ottobre 2016.

Download comunicato001

Carissimi,

vi informiamo che per analizzare l’esito della consultazione sul rinnovo dei CCNL di settore, per programmare la chiusura dei testi contrattuali con le due associazioni datoriali e il lavoro dei prossimi mesi nel comparto, anche alla luce delle novità contrattuali, è necessaria una riunione nazionale tra le organizzazioni sindacali stipulanti.

A tal proposito, il prossimo 20 ottobre 2016, è convocato l’Esecutivo Nazionale unitario allargato alle Delegazioni trattanti di FP CGIL – FIT CISL – UILT – FIADEL a Roma dalle ore 9.30 alle ore 14.30, presso la Uiltrasporti Nazionale in via del Policlinico 131.

Ovviamente, per questo tipo di riunione, la partecipazione delle Delegazioni trattanti è contenuta ai componenti definiti in ambito nazionale o regionale a seconda del scelte organizzative di ogni singola organizzazione sindacale stipulante.

Si raccomanda la massima partecipazione e il rispetto degli orari indicati per permettere un’approfondita discussione sui tema in programma.

Fraterni saluti

Le Segreterie Nazionali

FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL

Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero




Comunicato – Consultazione CCNL Assoambiente e Utilitalia

Consultazione CCNL Assoambiente e Utilitalia

Download comunicato

comunicato-nazionale-16_settembre_2016In attesa di completare le assemblee per la consultazione sul rinnovo del CCNL, da concludersi obbligatoriamente entro il 6 ottobre 2016, assistiamo all’immancabile tentativo dei soliti soggetti che a ogni rinnovo contrattuale, attraverso atteggiamenti provocatori mistificano e falsificano la realtà. L’obiettivo di questi individui – naturalmente- non è quello di tutelare i diritti dei lavoratori, anche perché molti di loro sono esterni al settore, ma solo quello di avere un palcoscenico dove esibire le loro prestazioni violente, estranee al mondo dei servizi ambientali e del lavoro. Il settore è in una fase delicata, con un mercato poco regolamentato e con l’Autorità di controllo che non ha ancora prodotto effetti sullo stesso. Nel frattempo, nei territori il sindacato e i lavoratori combattono ogni giorno contro i tentativi di parcellizzare il settore, contro le infiltrazioni criminali, contro logiche esclusivamente finanziarie e, ora, contro alcuni populisti che nella logica del “tanto peggio tanto meglio” tentano di cancellare i diritti conquistati, soprattutto in questo rinnovo contrattuale. Occorre terminare il lavoro di informazione e le assemblee di consultazione e, forti del dato positivo che stiamo registrando, dobbiamo scrivere i testi definitivi per dare un segnale alle imprese e rafforzare un CCNL che guarda al futuro. Senza i lavoratori sarebbero in balia di un mercato feroce e senza regole. Proviamo ad immaginare di dover fare a meno della norma sul diritto all’art.18 che annulla il Jobs Act, (che non scade, diversamente dall’interpretazione di chi non conosce la differenza tra “scadenza” e “vigenza”), delle regole sugli appalti con l’obbligo di assunzione del personale e dell’applicazione del contratto dei servizi ambientali, del Fondo di sostegno al reddito che risponde con risorse economiche importanti alle esigenze sui prepensionamenti, indipendentemente dalle scelte legislative sui lavori usuranti o sull’uscita anticipata dal lavoro onerose con l’APE. Chi attacca il rinnovo del contratto attacca anche queste conquiste e queste tutele, per un proprio tornaconto personale! I dati della consultazione dovranno essere raccolti regionalmente con un’unica nota (numero addetti, votanti, favorevoli, contrari e astenuti) e comunicati alle Strutture Nazionali. Forse, per alcuni era meglio mollare il CCNL unico e buttare a mare i più deboli e i lavoratori dell’indotto, noi non potevamo e non vogliamo farlo, abbiamo ottenuto più tutele e più diritti; i professionisti del no a prescindere non riusciranno a cancellarle e a divedere il settore.

Le Segreterie Nazionali

FP CGIL                FIT CISL         UILTRASPORTI          FIADEL
Basile/Cenciotti   Paniccia/Curcio     Odone/Modi       Garofalo/Verzicco

.

aumenti-retributivi-1aumenti-retributivi-2fondo-solidarieta

jobs-act

 

 

 

 

 

orario-settimanale

previdenza

riduzione-orario-effettivo

tutela-sanitaria

 

 




Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Consultazione CCNL.

35 Comunicato_Segreterie_Nazionali_4_agosto_201635-2 Comunicato_Segreterie_Nazionali_4_agosto_2016

Consultazione CCNL

Download Comunicato

Download Verbale Assemblee

Download Verbale Assemblee word

Carissimi,

in attesa del rientro dal periodo feriale di tutti le lavoratrici e i lavoratori per avviare la consultazione per il rinnovo dei CCNL del comparto dell’igiene ambientale, vi comunichiamo che è opportuno già programmare le assemblee di consultazione necessarie per sciogliere la riserva sul CCNL Utilitalia e per chiudere definitivamente il CCNL Assoambiente.

Ovviamente, in considerazione dell’alto valore politico sindacale di questo rinnovo contrattuale, sarà necessario garantire il massimo della partecipazione e un’informazione molto dettagliata sugli elementi economici e normativi che hanno caratterizzato la sintesi contrattuale  con le due associazioni datoriali.

Il percorso di consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori – in merito all’ipotesi di Accordo del 10 luglio con Utilitalia e del Protocollo del 12 luglio con Assoambiente – si dovrà concludere entro il prossimo 15 settembre 2016.

La consultazione dovrà comunque essere certificata, con l’allegato verbale, con una chiara indicazione del numero complessivo dei presenti, dei votanti e il dato numerico del voto suddiviso tra favorevoli, contrari e astenuti.

La copia dei verbali dovrà pervenire alle Segreterie Nazionali per la definizione delle relative percentuali di voto.

Naturalmente il CCNL non potrà essere applicato prima dello scioglimento della riserva che avverrà dopo l’esito delle assemblee.

Detto questo, è bene ricordare che le nostre organizzazioni sindacali, in queste settimane, oltre a preparare la consultazione, hanno analizzato con i propri quadri, delegati e nei vari organismi statutari d’Organizzazione le ipotesi d’Accordo e i benefici politico/sindacali che gli stessi producono al settore, ma anche alla contrattazione nazionale in generale.

Nei prossimi giorni, e comunque in tempo per l’avvio delle assemblee, produrremo schematicamente i contenuti che le ipotesi d’Accordo hanno determinato, in maniera tale che la consultazione possa caratterizzarsi su degli elementi concreti e non su sensazioni frutto dell’emozione, della convenienza e ancor peggio della demagogia.

La sigla del Protocollo in Assoambiente e dell’Ipotesi di Accordo in Utilitalia rappresenta nel suo valore assoluto un punto alto di mediazione contrattuale che, in una fase particolarmente difficile per il Paese e per la contrattazione nazionale, munisce i lavoratori di tutele aggiuntive fondamentali per il proprio lavoro e per le condizioni economiche delle loro famiglie.

Nel progetto di un nuovo contratto nazionale si è riusciti a sconfiggere l’idea che si potessero superare per sempre i due CCNL di riferimento del settore applicando altri contratti nazionali notevolmente inferiori nei contenuti economici e normativi e assolutamente non idonei alle attività del nostro lavoro.

La cancellazione di uno degli elementi più duri del “jobs act” relativamente al licenziamento individuale – reintroducendo le garanzie dell’art.18 della legge 300 -, l’obbligo di applicazione dei CCNL Utilitalia o Fise in caso di esternalizzazioni, la previdenza complementare corrisposta obbligatoriamente dalle aziende per tutti i lavoratori oggi non iscritti, il fondo per agevolare il prepensionamento dei lavoratori inidonei, il rafforzamento delle clausole sociali agli articoli 6 e 7, una specifica procedura tra azienda e OO.SS. per determinare i carichi di lavoro  anche in prossimità del nuovo orario di lavoro e l’importante miglioramento economico (sopra i valori inflazionistici (inesistenti) e molto sopra la media di altri CCNL nazionali sottoscritti nei settori privati) sono tutti elementi che riconsegnano al settore il “suo” contratto nazionale per il presente ma, soprattutto, per il futuro.

Le scelte fatte danno un grande sostegno alle tante difficoltà economiche e sociali che in molte realtà locali stiamo vivendo, ridanno sostanza contrattuale ai diritti e soprattutto tutele al lavoratore nel suo rapporto lavorativo con l’impresa indebolito dalle continue modiche legislative. In sintesi siamo riusciti a mantenere, rafforzandolo, un CCNL unificato in moltissimi elementi centrali, nonostante l’abissale differenza tra le imprese private e le imprese pubbliche (soprattutto “quotate”), un contratto industriale che non sancisce differenze salariali e normative per rispondere al “mercato” senza regole. Il CCNL unico, forse, è ancora il valore più forte.

In queste ore abbiamo anche approfondito l’analisi di altri contratti nazionali, sottoscritti anche recentemente e, possiamo di certo dire, che le nostre scelte per il settore rendono alla contrattazione nazionale in generale una dimensione nuova e di prospettiva, necessaria per confermare l’autorità centrale dei contratti nazionali e aggiungere diritti fino a oggi inesistenti.

Comunque, ora, la scelta spetta ai lavoratori e tutti noi – coerentemente con il mandato consegnatoci anche attraverso il sostegno dell’importantissima mobilitazione -, dobbiamo complessivamente impegnarci al massimo come gruppo dirigente per informare al meglio e raccogliere le volontà dei lavoratori che rappresentiamo. Abbiamo indicato la strada, ora occorre far riprendere il percorso del settore verso il mantenimento del ciclo integrato del lavoro nel comparto dei rifiuti.

In ultimo, vi segnaliamo che, in alcuni Comuni e per ragioni locali, qualche assemblea già si è svolta e l’esito del voto ci consegna un gradimento dei lavoratori per gli Accordi sottoscritti.

Ovviamente, dobbiamo andare – come sempre – ovunque e solo allora saremo in grado di sciogliere la riserva sulle intese firmate.

Fraterni Saluti

Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/d’Albero

.




Comunicato – Fise Assoambiente – Roberto Sancinelli nuovo presidente

fise assoambiente

33 Sancinelli

L’imprenditore bergamasco Roberto Sancinelli è stato eletto alla presidenza di Fise Assoambiente, l’Associazione Imprese Servizi Ambientali che rappresenta a livello nazionale e comunitario le imprese che svolgono attività di igiene urbana, gestione rifiuti urbani e speciali, recupero e riciclo rifiuti e attività di bonifica: solo per quanto riguarda il settore dell’igiene ambientale impiega circa 38.000 lavoratori, con un fatturato globale annuo di circa 4 miliardi di euro. Lo rende noto la Fise (che aderisce a Confindustria) in un comunicato.

“L’Associazione – ha dichiarato il neo presidente Sancinelli – promuoverà ogni iniziativa necessaria non solo a dare soluzione alle diverse problematiche ambientali che ancora oggi affliggono il Paese ma anche a garantire l’apertura del mercato dei servizi di gestione dei rifiuti urbani e del riciclo delle raccolte differenziate, con l’avvio al recupero energetico delle frazioni non riciclabili”. Per quanto concerne il settore dei rifiuti speciali e delle bonifiche, Sancinelli ha evidenziato, da un lato, “l’esigenza di un’effettiva semplificazione e omogeneità delle procedure amministrative (in linea con le norme comunitarie)”, dall’altro la necessità “di assicurare condizioni competitive rispetto a quelle degli altri Paesi europei”.

(fonte ANSA) – Link

 .




Convocazione

Convocazione incontro tra  OO.SS. Nazionali / Fise-AssoAmbiente – programmato per il  giorno 27 luglio 2016 ore 10.00 – Prosecuzione trattativa rinnovo CCNL .

La relazione dell’incontro sarà visionabile nell’Area Riservata del sito.

.




Comunicato – attivata la procedura relativa all’iscrizione dei familiari al Fondo FASDA

32 FASDA logo

Iscrizione dei familiari al Fondo FASDA

Tutti i lavoratori già registrati al sito di Unisalute (circa 28.000) riceveranno un messaggio informativo tramite  mail e/o sms.

Di seguito trovate la locandina e il volantino utili da utilizzare per:  affissione nelle bacheche aziendali; pubblicazione sui siti associativi; distribuzione ai lavoratori.

 

Download Locandina FASDA

Download Volantino FASDA

 

.




Comunicato – Attivo Nazionale FIADEL – Verbale Attivo Nazionale – Intervista al Segretario Generale FIADEL – Francesco GAROFALO

gar001Intervista al

Segretario Generale FIADEL

Francesco GAROFALO 

guarda il video Link

 

 

Verbale Attivo Nazionale FIADEL

In data 21 luglio 2016 presso la sede Provinciale FIADEL di Roma si è tenuto l’Attivo Nazionale FIADEL del settore Igiene  Ambientale con la presenza del Segretario Generale, dei  Segretari Nazionali, Regionali, Provinciali e Quadri sindacali, per la necessaria illustrazione e valutazione dei Verbali di Ipotesi di Accordo Utilitalia/Ambiente e del Protocollo d’Intesa Fise/Assoambiente, siglati in data 10 e 12 luglio 2016 dalle Delegazioni trattanti di Fp/CGIL ,  Fit/CISL , UILTrasporti, FIADEL.

Dopo ampia discussione e molteplici interventi , verificato da tutti i presenti ogni lato positivo delle stesure, ed anche esaminato le novità e le difficoltà che saranno presenti nei nuovi testi contrattuali, l’Attivo Nazionale FIADEL ritiene positive le conclusioni a cui sono addivenute le Delegazioni trattanti unitarie soprattutto alla luce del difficile momento e della necessità di avere contratti di settore competitivi che garantiscano Stabilità e Garanzie Occupazionali, Sicurezza e Salute sul lavoro, Welfare contrattuale, adeguamento della parte economica.

L’Attivo Nazionale FIADEL, con votazione unanime, approva il Verbale di Ipotesi di Accordo Utilitalia/Ambiente ed il Protocollo d’Intesa Fise/Assoambiente, inoltre impegna la propria Delegazione trattante a concludere i rinnovi contrattuali e a verificare durante la stesura del testo medesio le criticità emerse nella riunione odierna, al fine di trovare ogni giusta ed opportuna soluzione, in particolare in ordine alla Salute e Sicurezza sul lavoro, Area Impianti, Carichi di lavoro, chiarimenti sui DPI.
E quindi si impegna a definire al più presto l’intero assetto contrattuale.

.