Comunicato – Igiene ambientale pubblica e privata – Sciopero Nazionale lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.
Segreterie Nazionali
Alle Strutture territoriali e aziendali
FP CGIL FIT CISL UILT FIADEL
Roma lì, 20 giugno 2016
Igiene ambientale pubblica e privata –
Sciopero Nazionale lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.
Carissimi,
v’informiamo che, ieri, abbiamo inviato ad Utilitalia e Assoambiente la dichiarazione di una nuova iniziativa di sciopero per lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016.
La mobilitazione e la partecipazione agli scioperi del 30 maggio e del 15 giugno è stata tanto grande che, ovunque, i lavoratori e le lavoratrici ci hanno chiesto di andare avanti con più forza e determinazione attraverso la “lotta” ad oltranza fino al raggiungimento dell’obiettivo.
Anche l’ANCI e le Amministrazioni locali hanno compreso che la vertenza non ha una natura corporativa ma che la stessa si sta caratterizzando come una sfida a vantaggio dei cittadini senza impoverire i lavoratori, sia nella salute e sicurezza, nelle tutele occupazionali e nella giusta retribuzione.
Ai Sindaci abbiamo illustrato i temi della piattaforma sindacale che – tramite un rinnovo contrattuale di natura industriale – riuscirà a garantire regole e tutele ai lavoratori e potrà assicurare ai cittadini il miglioramento della qualità del servizio, anche diminuendo le tariffe.
Solo le imprese, che continuano a chiedere sempre più soldi ai cittadini, non lo hanno capito, difendendosi dietro la demagogia e le rendite di posizione.
Nel frattempo, il silenzio delle controparti, dopo le giornate di mobilitazione nazionale, ci ha confermato che alle imprese non piace rendere conto ai Sindaci, non piace il contratto collettivo nazionale e il sistema delle tutele e dei diritti; senza tutto ciò il profitto viene meglio, sempre maggiore e senza impegno.
Almeno sono sinceri, quando affermano che il sistema delle agibilità sindacali e delle relazioni sindacali vanno aboliti.
Nella loro idea di democrazia e del lavoro, il sistema della rappresentanza sindacale è solo un vecchio strumento che appartiene al passato e poco ha che fare con il loro pensiero sul lavoro: solo merce.
Loro di certo non sono interessati a migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro: è meglio appaltare tutto alla cooperazione sociale, applicare altri contratti nazionali molto meno onerosi con “sindacalisti” più consenzienti e poter licenziare liberamente.
Parlano ipocritamente di contratto industriale, ma pensano intimamente al rapporto di lavoro e alle relazioni di stampo medievale.
Noi tutti non torniamo più indietro e la sfida della modernizzazione – tabù per le imprese -, che parla ancora di ciclo integrato dei rifiuti, tutele per i lavoratori, crescita delle aziende, qualità ambientale e tariffe contenute per i cittadini, è ancora attuale e necessaria.
La mobilitazione generale va avanti ad oltranza; e la storia di questo settore, come sempre, sarà frutto delle idee e della determinazione di centomila lavoratrici e lavoratori.
Alle imprese poco importa: tanto a pagare sono sempre i cittadini e i lavoratori!
Lo sciopero nazionale sarà per due giorni consecutivi nelle intere giornate di lavoro di lunedì 11 e martedì 12 luglio 2016, per tutti i turni di lavoro con inizio nelle medesime giornate.
Il nostro obiettivo è migliorare i turni e i pesantissimi carichi di lavoro, migliorare le regole sugli appalti e sui passaggi di gestione, ampliare le garanzie sulla salute e sulla sicurezza, evitare il potere discrezionale sui licenziamenti facili e garantire il giusto salario.
Come abbiamo già detto più volte, i lavoratori e le lavoratrici del settore sono degli indomabili riformisti e alla fine avranno ragione sulla parte più reazionaria del settore rappresentata dalle imprese.
Nel ricordarvi gli appuntamenti dei Coordinamenti nazionali, del 28 giugno a Bologna (regioni del nord, Toscana, Umbria e Marche) in via Milazzo n°16 presso la sede CISL/sala Bondioli alle ore 10.00 e il 30 giugno a Napoli (regioni del sud, Lazio, Abruzzo e Sardegna) in via Torino 16 presso la CGIL/sala Federico alle ore 10.00, vi alleghiamo la nota da spedire a tutte le imprese per la sospensione immediata delle relazioni sindacali fino al rinnovo del CCNL.
Fraterni Saluti
Le Segreterie Nazionali
FP CGIL FIT CISL UILTRASPORTI FIADEL
Basile/Cenciotti Paniccia/Curcio Odone/Modi Verzicco/D’albero